MUSEI
AREA ARCHEOLOGICA DI CARSULAE
Le rovine della città romana di Carsulae si trovano a breve distanza da Terni e dalla cittadina di Sangemini. Gli scavi, susseguiti in modo disordinato a partire dal XVI secolo, e culminati con le campagne intensive fra il 1951 e il 1972, hanno riportato in luce una grande quantità di monumenti e di strutture edilizie, oltre ad una serie di iscrizioni.
CASTELLO BUFALINI
Concepito inizialmente come presidio militare, dotato di torri e fossato, l’edificio assunse nella prima metà del XVI secolo l’aspetto di residenza nobiliare tardo rinascimentale, di cui conserva l’arredo originale.
IPOGEO DEI VOLUMNI E NECROPOLI DEL PALAZZONE
L’Ipogeo dei Volumni, scavato in profondità nel terreno e al quale si accede da una ripida scalinata, ripropone la struttura architettonica di una casa romana. a necropoli, scavata nell’Ottocento e, successivamente, dal 1963 in poi, è costituita da quasi duecento tombe.
MUSEO ARCHEOLOGICO NAZIONALE DELL’UMBRIA
Il Museo ha sede, dal 1948, nel complesso architettonico di San Domenico. Dal 2009 è stato avviato un profondo rinnovamento nei contenuti e nell’esposizione. Il percorso contempla sette diversi itinerari che dalla preistoria conducono alla romanità, passando per Umbri ed Etruschi.
MUSEO ARCHEOLOGICO NAZIONALE DI ORVIETO
Il Museo Archeologico raccoglie i materiali di più recente ritrovamento nella città e nel territorio; costituisce pertanto, insieme al Museo della Fondazione Faina, posto sul lato opposto della piazza del Duomo, una sintesi delle conoscenze archeologiche su Orvieto.
MUSEO ARCHEOLOGICO NAZIONALE DI SPOLETO
Il complesso monumentale che ospita il museo è costruito sulle strutture del teatro romano e ne riutilizza in parte materiali e murature. L’esposizione documenta il processo di formazione del centro urbano di Spoleto, fino alla fase municipale, e i suoi rapporti con il territorio circostante.
MUSEO PALEONTOLOGICO “LUIGI BOLDRINI” DI PIETRAFITTA
Il sito paleontologico di Pietrafitta,situato nel Comune di Piegaro, raccoglie una importante collezione di fossili e scheletri di animali preistorici. L’assidua attività di recupero di Luigi Boldrini, assitente capoturno agli scavi per la miniera dell’Enel, ha consentito il recupero di questa enorme quantità di materiale.
NECROPOLI ETRUSCA DI CROCIFISSO DEL TUFO
La località prende il nome da un crocifisso cinquecentesco scolpito nel tufo e conservato in una cappellina sottostante la zona di San Giovenale. Le prime notizie di trovamenti nella zona risalgono alla fine del Settecento, ma informazioni più consistenti si riferiscono agli anni 1830-31, in occasione dei lavori per la via Cassia Nuova.
PALAZZO DUCALE DI GUBBIO
Il maestoso edificio rinascimentale, unico rispetto all’architettura medievale della città, fu voluto dal conte Federico e realizzato dall’architetto Francesco di Giorgio Martini.
PARCO ARCHEOLOGICO DEL TEATRO ROMANO DI GUBBIO
Situato ai limiti settentrionali della città antica l’edificio é costruito in blocchi squadrati di pietra calcarea lavorati a bugnato. Ha due ordini di arcate, di cui rimangono in piedi l’ordine inferiore e alcuni archi corrispondenti alla galleria superiore.
ROCCA ALBORNOZ – MUSEO NAZIONALE DEL DUCATO DI SPOLETO
Concepita come presidio difensivo, la Rocca divenne residenza di papi e governatori. Al suo interno il museo illustra il territorio spoletino dal IV al XV secolo.
TEMPIETTO SUL CLITUNNO
Annoverato tra i più interessanti dei monumenti longobardi in Italia, sorge su preesistenti strutture romane, forse riferibili ad un tempio. Di recente è inserito nella lista dell’UNESCO.
VILLA DEL COLLE DEL CARDINALE
Una prestigiosa residenza storica cinquecentesca recuperata alla pubblica fruizione per eventi ed esposizioni
Ultimo aggiornamento
24 Maggio 2024, 16:47