Sabato 5 marzo, alle ore 11,00, a Gubbio, nella Sala degli Stemmi di Palazzo Pretorio si presenterà la mostra “Visibilia, come rendere visibile l’invisibile” che, curata da Isabella Puliafito, sarà inaugurata, alle ore 12 della stessa giornata a Palazzo Ducale dove resterà fino al 22 maggio.

Partecipano all’esposizione trentasei artisti di tre generazioni, dagli anni Settanta ad oggi, che operano intorno ai temi della conoscenza, della riflessione sul senso della vita e del tempo, del suo passare, della fragilità, dell’evanescenza e della caducità. Osservando attentamente i loro lavori si può trovare qualcosa di magico che li percorre e che rimanda, pur nelle loro differenze, ad una atmosfera sospesa, in un rapporto più spirituale con la materia e la realtà.

Esporranno loro opere Remo Salvadori, Marco Bagnoli, Elisabetta Di Maggio, Sophie Ko, Massimo Uberti, Loris Cecchini, Luca Pancrazzi, Pinuccia Bernardoni, Valentina Colella, Maria Elisabetta Novello, Francesca Romana Pinzari, Marco Andrea Magni, Elena El Asmar, Agostino Osio, Barbara Amadori, Jaya Cozzani, Maya Pacifico, Daniela Capaccioli, Luisa Elia, Alberta Pellacani, Nina Carini, Concetta Modica, Salvatore Falci, Isabella Puliafito, Didymos, Arianna Giorgi, Vivianne van Singer, Jo Egon, Davide De Francesco, Nello Teodori, Silvana Camoni, Chiara Gambirasio e Samuel Rosi, Susanna Baumgartner, Elio Marchesini, Livia Mazzanti, Francesco Voltolina.

Il catalogo, edito da Fotolibri Gubbio, con testi di Isabella Puliafito, è presentato da Paola Mercurelli Salari, direttrice di Palazzo Ducale.

L’iniziativa è organizzata dalla Direzione regionale musei dell’Umbria e Palazzo Ducale di Gubbio con il patrocinio di Regione dell’Umbria, Provincia di Perugia, Comune di Gubbio e il sostegno di Colacem, Studio Vannucci, Alto Piano.